Luigi Federico Signorini il nuovo direttore generale della Banca d’Italia. Prende il posto di Daniele Franco.
ROMA – Luigi Federico Signorini il nuovo direttore della Banca d’Italia. La nomina dell’economista è arrivata dopo il passaggio di Daniele Franco al Mef come ministro.
Una rivincita per il nuovo direttore generale, finito nel mirino della maggioranza quando a Palazzo Chigi c’era il premier Conte alla guida del governo formato da Lega e MoVimento 5 Stelle.
Chi è Luigi Federico Signorini
Nato a Firenze il 20 ottobre 1955, Luigi Federico Signorini ha iniziato la sua esperienza in Banca d’Italia pochi anni dopo la laurea. L’ingresso in via Nazionale è avvenuto prima nel servizio Studi e con il passare del tempo è diventato un vero punto di riferimento dell’Istituto.
Tra il 1994 e il 1996 ha collaborato con il premier Lamberto Dini come consulente e speechwriter. Una prima e unica esperienza a Palazzo Chigi per l’economista che subito dopo è ritornato in Banca d’Italia. L’11 febbraio è diventato vice direttore generale dell’Istituto di via Nazionale. Un ruolo ricoperto fino alla nomina di Daniele Franco come ministro. Questo ha portato Signorini a diventare il nuovo direttore generale della Banca d’Italia.
Stretta collaborazione con il Mef
La nomina di Signorini a direttore generale della Banca d’Italia potrebbe portare ad una stretta collaborazione con il Mef. Il ministro Franco ha intenzione già nei prossimi giorni di iniziare un dialogo con via Nazionale per capire come muoversi con le misure economiche per sostenere il Paese in questa crisi economica.
Un incarico sicuramente importante per l’economista toscana. Il ruolo doveva essere ricoperto già nel 2018, ma il governo gialloverde ha fatto un’altra scelta. Una decisione non apprezzata dallo stesso Signorini, rimasto come vicedirettore fino alla nomina di Daniele Franco come ministro dell’Economia da Mario Draghi. E la collaborazione sarà molto stretta nei prossimi mesi per rilanciare il Paese.